La finalità del progetto è di fare conoscere questi formaggi al consumatore, riorganizzando il processo produttivo e il sistema di vendita. Il tutto per sostenere l’economia di piccole e medie aziende agricole di cinque regioni italiane: Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia e Sardegna.
I quindici formaggi, di cui alcuni a DOP e IGP, costituiscono la cosiddetta “Selezione Ager”, composta da:
- Ragusano DOP
- Provola dei Nebrodi DOP
- Piacentinu Ennese DOP
- Pecorino Siciliano DOP
- Vastedda della Valle del Belìce DOP
- Caciocavallo Palermitano
- Maiorchino
- Caprino Nicastrese
- Fiore Sardo DOP
- Casizolu del Montiferru
- Pecorino di Filiano DOP
- Canestrato di Moliterno IGP
- Pecorino Carmasciano
- Caciocavallo Podolico
- Cacioricotta
Grazie alle nuove ricerche scientifiche scaturite dall’attività prevista dal progetto si potranno migliorare i processi produttivi e ridurre le criticità che causano perdite di prodotto, pur mantenendo un’attenzione elevata nei confronti dell’ambiente mantenendo saldo il legame fra animale e territorio, che fa nella utilizzazione del pascolo il suo punto di forza. Per ogni formaggio sarà anche studiata una carta d’identità nutrizionale, con la creazione di etichette “parlanti” che ne valorizzano la qualità. Verrà inoltre studiato e proposto ai produttori un nuovo approccio di promozione e marketing attraverso la realizzazione di etichette e packaging innovativi a basso impatto ambientale con la caratteristica di essere commercialmente efficaci e, al contempo, di essere in grado di fornire al consumatore le informazioni che possano orientarlo nella scelta consapevole e nell’acquisto di un buon formaggio!